Wall Street: Il denato non dorme mai


Lunedì 2 maggio – ore 15.30 e 21.00
La piaga del capitalismo, del denaro e della finanza che tutto distrugge, è fin troppo nota ed evidente per non rendere questo film attuale e capace di andare al cuore di uno dei più gravi problemi del nostro tempo.

Allo spettacolo delle ore 21.00

Film e dibattito su Giovani e Lavoro

Ospite della serata Alessandro Nitti vice presidente JP Morgan, e vice segretario UCID sezione di Milano

Presenta Luca Tanduo

L'iniziativa fa parte della Primavera della Cultura 2011 manifestazione della Diocesi di Milano

VOGLIO ESSERE PROFUMO


Lunedì 18 aprile – ore 15.30 e 21.00

interverrà il regista del Film


Il Film si propone come una storia di finzione, ma al contrario il film si ispira alla storia vera di Alessandro Galimberti, giovane seminarista di Lissone, scomparso per una grave malattia a 24 anni nel 2004. Il titolo si riferisce ad una sua poesia in cui chiede al Signore di essere il vasetto di olio di nardo, sparso sui piedi di Gesù, consumato per amore. Il risultato è quello di un prodotto autentico e intenso, capace di commuovere e coinvolgere sul piano della semplicità e della serenità. Emerge così, tra le piaghe della nostra storia attuale, una spiritualità bella e convinta, che non perde la concretezza con la quotidianità e si fa lievito di un rapporto speciale con la cultura e la ricchezza del territorio, della società, di un modo di vivere

KATYN

Lunedi 11 Aprile ore 15.30 - ore 21.00




Un film emozionante, parla di Katyn, ma raccontando e dando spazio alle sofferenze e ai sentimenti delle famiglie delle vittime. Polonia, primavera del 1940. Un cospicuo numero di militari e intellettuali polacchi viene trucidato e sepolto in una fossa comune dai servizi segreti sovietici nei pressi di Katyn, dopo il patto stipulato tra Stalin e Hitler che aveva stabilito la spartizione della Polonia tra Germania e Unione Sovietica. Le madri, le mogli, le figlie e le sorelle degli uomini uccisi aspetteranno a lungo, se non addirittura invano, di conoscere la sorte dei loro congiunti. Nel 1943 l'esercito tedesco comunica i nomi di coloro che sono stati ritrovati nella fossa comune. Nel 1945, dopo la liberazione di Cracovia da parte dell'esercito di Stalin, la propaganda sovietica incolperà del massacro l'esercito tedesco.